scrivere per resistere

SCRIVERE PER (RE)ESISTERE

La domanda DELLE domande, facciamo quel che facciamo PERCHÉ?

Pensate mai a “cosa lascerete” a questo mondo una volta che, ahimè, non ci sarete più?

Io si, sarò pazzo, ma ci penso spesso.

Si ok, nessuno di noi è poi così fondamentale, e di certo ciò che lascerò io a questo mondo così maltrattato non sarà quello che ha lasciato gente come Lennon ma… SIAMO ESSERI UNICI! e nel nostro piccolo possiamo lasciare tanto, tantissimo!

Mi è capito (poche volte, si, ma mi è successo) che quacluno mi dicesse:” sai ho ascoltato la tua canzone, mi ha fatto riflettere molto”.

BAM! missione compiuta, chissenefregasetelodiceunapersonasola! ma tu sei appena stato protagonista di UN MIRACOLO.

La vera chiave è trovare qualcosa che ci permetta di ESPRIMERCI, qualcosa che ci faccia dire CON CORAGGIO chi siamo.

E pensare che, fino a pochi mesi fa, mi ero scordato COMPLETAMENTE chi fossi.

Chi sono? uno che DEVE esprimersi.

Ma va? eh si! come TUTTI.

E come lo faccio? raccontando le mie storie, la mia vita, le mie esperienze, aprendo il mio cuore ad un prossimo che probabilmente non vedrò mai neanche in faccia.

Ma chissà, magari quel prossimo sorriderà grazie ad una mia canzone, una mia frase, una foto buffa, non lo so ma “avverrà qualche connessione” ed è proprio in quel momento che scatterà magia.

Si, scrivo perchè mi fa sentire VIVO, scrivo per RESISTERE e per ESISTERE.

Perchè alla fine, parliamoci chiaro, siamo quel che siamo, ma magari se impariamo a “raccontarlo”, senza troppe paure, forse potremo iniziare a stare meglio no?

Tutti noi abbiamo delle “idee”, delle “visioni, la nostra PERSONALISSIMA concezione del “giusto”, quindi facciamo un gioco, vi va?

“IL MONDO SAREBBE UN POSTO MIGLIORE SE…”

Voi cosa rispondereste? io, ad esempio, risponderei: se tutti avessero il coraggio di dire ciò che pensano e di essere SE STESSI, fino all’ultima goccia, e quindi cerco (è difficile eh, una lotta continua… ma ci provo!) ad essere QUELLO che vorrei che gli altri fossero.

Quindi potremmo partire da qui, potremmo iniziare a diventare i nostri sogni, modellare il nostro comportamento trasformandolo in una versione che NOI vorremmo vedere negli altri.

Potrebbe essere un buon inizio per arrivare a “quel mondo migliore” che noi tutti bramiamo, no?

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